Nella stragrande maggioranza dei casi, i disturbi sessuali non sono da ricondurre a problematiche organiche, bensì a difficoltà emotive, psicologiche, relazionali, comportamentali, oppure ad entrambi.
La terapia sessuale rappresenta la terapia d’elezione e, a differenza della farmacoterapia, il suo scopo non coincide con la scomparsa del disturbo sessuale, bensì con il mantenimento del risultato raggiunto. La tipologia di terapia sessuale proposta è definita nello specifico “mansionale integrata” e si caratterizza per l’impiego di homework (compiti a casa, mansioni) e per il ricorso a strumenti di trattamento che non appartengono in modo esclusivo alla Terapia Comportamentale. Questa, infatti, ben si integra con gli strumenti della Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale, costituendo un approccio più completo, ricco e flessibile.
Il trattamento, che si rivolge sia al singolo che alla coppia, è breve: la sua durata media è compresa tra i 4 e i 12 mesi.