Cos’è l’indisponibilità emotiva?

Innanzitutto è importante  sapere cosa esattamente  significa essere “emotivamente non disponibile”.

Tale caratteristica concerne persone che trovano alquanto difficile condividere i sentimenti e avvicinarsi con sincerità all’altra persona, che hanno difficoltà a ricevere e comprendere l’amore e le emozioni degli altri: sistematicamente non si rendono conto che la loro avversione per l’intimità emotiva influisce in negativo sui sentimenti dell’altro\a.

In generale,  relazioni che non evolvono positivamente possono essere un fatto piuttosto comune, tuttavia alcune dinamiche relazionali sono così spiazzanti che persone normalmente razionali arrivano a mettere in discussione le proprie condotte.

Se da una parte alcune relazioni entrano in cortocircuito nel giro di pochi appuntamenti, in altri casi, possono volerci mesi (se non anni) prima che un individuo realizzi di stare perdendo il suo tempo con un/una partner che non si impegnerà mai sul serio.

Riconoscere l’indisponibilità emotiva altrui non sempre è facile; le persone emotivamente non disponibili hanno un iniziale talento per farci sentire bene con noi stessi e fiduciosi per il futuro della nostra relazione.

Ma se, dopo un inizio incoraggiante, non ci connettiamo più intimamente, l’altro\a potrebbe allora non essere in grado di mantenere nulla al di là del coinvolgimento casuale del momento.

Le persone emotivamente indisponibili spesso parlano come se fossero realmente interessate ad una relazione stabile, mentre le loro azioni dicono altro. Sono ondivaghi: “si/no”, “avanti e indietro”, “vieni qui”, “vai via”.

Esistono diversi tipi di indisponibilità, sia temporanea che cronica. Alcune persone sono da sempre indisponibili a causa di malattie mentali e / o di un’infanzia travagliata. Altre lo sono temporaneamente, per esempio quando rendono qualcosa una priorità più alta della relazione in corso, come un obbligo di famiglia, un progetto o un problema di vita. Le persone che sono recentemente divorziate o vedove possono temporaneamente non essere pronte a essere coinvolte con qualcuno di nuovo.

Nel mezzo ci sono quelli che hanno troppa paura di rischiare di innamorarsi, perché sono stati feriti da una o più relazioni, incluse le ferite perpetrate da un genitore quando erano bambini.

L’attaccamento dell’infanzia ai caregiver primari (genitori) può giocare un ruolo  significativo nell’indisponibilità emotiva del partner. Se i nostri caregiver non hanno mostrato interesse (o scarso interesse) per i nostri sentimenti o non hanno offerto molto affetto e sostegno, potremmo aver assorbito questo come modello di relazione. Così, da adulti, il nostro  attaccamento ai partner potrebbe seguire questo schema e tendere all’evitamento.

Spesso tutti questi diversi motivi di indisponibilità si sovrappongono, ed è difficile accertare se il problema è cronico o passerà.

Premesso tutto questo, vanno allora approfonditi i segni chiave da individuare quando si tratta di determinare se la persona che desideriamo è o non è emotivamente disponibile.

Quali sono i principali segni di un partner emotivamente non disponibile?

• Non possono parlare di problemi reali

Una persona è emotivamente non disponibile, non si interessa mai o quasi per niente alle questioni della vita reale. La maggior parte delle volte non rispondono ai problemi dell’altro, non sanno come dare un buon consiglio e come dare seguito a questo.

Se si prova a sollevare un problema serio, l’altro\a può arrivare anche a farci sentire stupidi per averlo sollevato.

Di cosa parli allora? Notizie, tempo e politica?

Questi sono argomenti che indicano che l’altra persona non è emotivamente aperta con noi e non vorrà affatto iniziare a scavare nelle sue storie di vita e a svelare i suoi segreti oscuri e profondi, poiché non è ancora abbastanza a suo agio con noi per ‘andare lì’.

Tutt’al più saranno felici di ascoltare le “cose” emotive che riguardano la nostra persona, ma, anche lì,  solo fino a un certo punto. Quando l’argomento diventa troppo pesante, cambieranno oggetto del discutere. Sono bravi solo nell’intimità a breve termine.

• Nessuna relazione seria

Se guardi nella loro storia di vita non si troveranno relazioni serie a lungo termine. Certo la storia delle relazioni non è tutto, ma potrebbe darci un suggerimento su come potrebbe essere un futuro con loro. Se non hanno avuto relazioni a lungo termine potrebbero non esserne capaci, solitamente escono dalla loro relazione prima che le cose inizino a diventare serie, dominati dal disagio di rimanere bloccati in qualcosa per sempre.

• Preferiscono lasciare le cose su un piano informale

Le persone interessate ad una relazione non hanno problemi ad essere “serie” o “monogame” o “fiduciose” nei confronti della persona giusta.

Troppo spesso, si vedono persone perdere tempo – settimane, mesi, o anni – nel tentativo di convincere chi amano ad impegnarsi, anche se questa persona ha indirettamente espresso il desiderio di lasciare le cose su un piano non impegnativo.

• Cercatori di perfezione?

NO grazie. Queste persone cercano e trovano un difetto fatale nell’altro\a. Il problema è sempre quello della paura dell’intimità.  Troveranno una scusa per porre fine alla relazione. Meglio non essere tentati di credere di essere migliori dei loro precedenti partner.

• Di solito non sono disponibili

Supponiamo di mandare un messaggio per prima cosa al mattino, potremmo non ricevere alcuna risposta fino a sera. E’ difficile essere in contatto con loro. Mantengono questa distanza e troveranno molte scuse per mantenerla.

Anche il ritardo cronico può a volte essere sconsiderato e può anche indicare che la persona sta evitando la relazione.

Non gli importa se hai preso un po’di tempo dalla tua frenetica routine per passarlo con loro, continuano ad evitare la possibilità di trascorrere più tempo del previsto insieme. A loro non piace fare progetti e non sono più di tanto flessibili.

Le persone che sono interessate ad un rapporto, manterranno un flusso sufficientemente costante (ad esempio quotidiano) di contatto, attenzione e comunicazione. Non importa quanto sia impegnativa la loro giornata o il loro lavoro, troveranno il modo di organizzare un altro incontro, chiederti come è andata la tua giornata  o semplicemente sentirci per un saluto. Persone interessate a costruire una relazione ci inviteranno fuori per fare cose divertenti e saranno pure fiere di portarci nel suo giro. Vogliono che noi possiamo parte della sua vita in modo sostanziale, se dopo qualche settimana o qualche mese non ci hanno presentato amici, familiari o colleghi – allora c’è un problema.

Se c’è scarsità di contatti, questo sarà un chiaro segnale del fatto che l’altro sta cercando qualcosa di occasionale e non impegnativo.

• Riflettono i sentimenti dell’altro invece di offrire i propri

Facciamo attenzione a come risponde qualcuno quando condividiamo le nostre emozioni.

Esprimono i loro sentimenti in modo altrettanto univoco? O rispecchiano quello che diciamo con “Mi sento allo stesso modo”?

Non a tutti piace parlare di emozioni tutto il tempo, ma in una relazione è importante connettersi a livello emotivo.

Se il partner non riesce ad aprirsi potrebbe essere emotivamente non ricettivo.

In questo senso sono spesso difensivi. Poiché non si sentono a proprio agio nel condividere le loro emozioni e sentimenti, si mettono praticamente sulla difensiva. Non riconoscono e non affrontano le loro emozioni e sentimenti, piuttosto si difendono troppo presto. Diventano anche maleducati, arroganti, segnalando una bassa autostima. Ci vuole sicurezza per essere intimi e impegnati.

• Non sono abbastanza affettuosi

Sentirti incompreso e respinto è molto frustrante e deludente, soprattutto quando cerchiamo di avvicinare l’altra persona e di far funzionare il rapporto. E’ qualcosa che non ci si aspetta in  una relazione.

Stare in relazione significa comprendersi, condividere e avere l’intimità di cui abbiamo bisogno. Ma con le persone con indisponibilità emotiva, la parte romantica e intima della relazione non funziona così. Di solito sono gli esperti nel spegnere l’altra persona e non fare alcuno sforzo per diventare più affettuoso. La relazione presto sembra una specie di amicizia con momenti di intimità sessuale. Abbiamo rapporti sessuali, ma questa è l’unica intimità sostanziale.

• L’altro\a dice di essere ferito\a da relazione passata

Questo è un segnale chiave da considerare. Se la persona afferma di essere stata scottata in precedenza e quindi non è in grado di aprirsi più di tanto, questo è un avvertimento importante.

Sicuramente siamo stati tutti feriti dalle nostre relazioni passate negative. Questo fa parte dell’amore. Non puoi davvero amare senza accettare la possibilità di esserne ferito.

Se l’altro\a usa questa come scusa per non voler mai più essere coinvolto in modo serio … attenzione. Se si hanno sentimenti abbastanza reali, la persona supererà, aggirerà questa paura di essere nuovamente coinvolto\a; se gli piacciamo abbastanza, si renderà emotivamente disponibile, in modo chiaro e semplice.

Dicono che hanno paura: ok va bene. Certo, tutti hanno paura di farsi male ed alcuni hanno più paura di altri. Tutto questo è vero, ma non può essere giustificazione per non provare.

Quella paura deriva dalla loro combinazione unica di tratti della personalità, esperienze passate – in particolare perdita, abbandono e rifiuto – e il feedback che hanno avuto dal mondo.

Le persone emotivamente non disponibili sono spesso descritte come “tossiche” o come aventi tratti narcisistici.

Infine è sempre  necessario considerare la NOSTRA esperienza di fronte alla realtà dell’altro. Se una relazione è costantemente difficile e confusa, se stiamo facendo tutto il lavoro pesante, se ci fa sentire male con noi stessi, allora dobbiamo chiederci se vale la pena stare con loro. La nostra vita e la felicità sono importanti.

 

Dott. Marco Forti.

Psicologo, Psicoterapeuta & Sessuologo Clinico

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