Non riesco a capire se è la persona giusta
State insieme ormai da tempo e tu non riesci  ancora a capire che cosa provi veramente per il tuo partner.  A volte ti sembra di amarlo, altre volte non ti piace neppure. Spesso ti chiedi se è la persona giusta e non riesci a trovare una risposta a questa domanda: il tuo partner è fantastico per certe cose ma carente sotto altri aspetti..che fare?
Nei casi peggiori , anche se  hai la sensazione di non  essere innamorato di lui/ lei, non riesci a lasciarlo.  E se lo lasci e poi te ne penti? E se poi scopri che ti manca? E se poi non trovi nessun altro? E se invece stai con lui/ lei e ti lasci sfuggire il vero amore della tua vita? E invece se? E se, se..
Insomma il tempo passa,  i dubbi restano e tu sei sempre piu’ incapace di prendere una posizione ben precisa verso il tuo partner: non riesci a lasciarlo ma nemmeno ad impegnarti con lui/lei.
Questa condizione è talmente spiacevole che alcune persone non riuscendo a sentirsi abbastanza   sicure dei sentimenti che provano verso il loro partner possono giungere alla decisione di rompere la relazione.
Ma anche la decisione di  finire la relazione non  sortisce l’ effetto liberatorio desiderato: con il passare dei mesi il dubbio di aver fatto la scelta giusta, rinunciando ad un rapporto tutto sommato soddisfacente, diventa sempre piu’ forte.

Se ho dei dubbi significa che c’è qualcosa che non va nella relazione?
Anche le relazioni piu’ felici possono attraversare dei momenti di incertezza: anche le coppie piu’ affiatate possono chiedersi talvolta se stare insieme sia la scelta giusta. Quello che differenzia un dubbio legittimo da un dubbio dettato dall’ansia è la frequenza e l’intensità del dubbio. Le persone con problematiche di “ansia da relazione “possono trascorrere ore ad analizzare minuziosamente i pro e i contro del loro rapporto per cercare di rispondere alla domanda: ” Sto con la persona giusta?”.
Il dubbio di poter stare con la persona sbagliata si accompagna alla necessità impellente e angosciante di ottenere una risposta immediata, assoluta e incontrovertibile a questa domanda.
Purtroppo piu’ la persona con “ansia da relazione” si arrovella per trovare una risposta a questa domanda meno  ci riesce ( e l’ansia sale! ). Non esistono infatti dei criteri razionali univoci e incontrovertibili per decidere se una relazione è proprio quella giusta.
La  famosa lista di “pro e contro del rapporto ” che tutte le persone con “ansia da relazione ” fanno mentalmente, ha poco valore in sè,  siamo noi a decidere che valore attribuire agli aspetti positivi e negativi della relazione.       

Disturbo ossessivo e compulsivo da relazione?
Il popolo di internet ha denominato disturbo ossessivo e compulsivo da relazione ( detto doc da relazione) questo dubitare continuo di aver scelto la persona giusta.
Il cosidetto “doc da relazione” consiste nel dubbio persistente sui sentimenti che si provano verso il proprio partner ( lo amo/ non lo amo?) e sul bisogno di trovare una risposta a questo dubbio, verificando la validità della relazione.
Per giustificare a se stessi che la relazione che si sta vivendo è proprio quella giusta, si esaminano scrupolosamente i pro e i contro del rapporto con una particolare attenzione agli aspetti negativi che vengono amplificati.
Aspetti del tutto normali in una vita di coppia ( come differenze di personalità,disaccordi e differenze di opinioni ) vengono considerati come la prova di una possibile incompatibilità reciproca.
Piccoli difetti del partner o problemi superabili che in qualunque altra storia potrebbero essere considerati come ostacoli non gravi diventano punti critici che causano liti.
La persona con “ansia da relazione “mette in discussione il rapporto per ragioni come:
_ ” Non ha il senso dell’umorismo, non può essere la persona giusta per me
_ “ Lui non va d’accordo con i miei amici. Vuol dire che non è l’uomo giusto per me”
_ “ Sono attratto anche da altre donne, il che significa che non la amo abbastanza”  
Tuttavia, sebbene il “disturbo ossessivo compulsivo da relazione” sia molto popolare su internet, non si tratta di un disturbo riconosciuto  dagli addetti ai  lavori  come entità nosografica a se stante.
Nei casi piu’ gravi, il cosiddetto ” doc da relazione” viene considerato come la variante di  un disturbo ossessivo compulsivo ( in questi casi l’ossessività sarà generalizzata  anche agli altri ambiti dell’esistenza  e/o si passa da un doc all’ altro).
Nei casi piu’ lievi può essere considerata una difesa di tipo ossessivo contro la paura di innamorarsi della persona sbagliata e soffrire.
In ogni caso è bene evitare le autodiagnosi  che peggiorerebbero solo il problema  e rivolgersi ad uno specialista.

Ma io non sento niente per lui/lei!
Paradossalmente le persone con il cosidetto “doc da relazione” hanno spesso delle relazioni molto buone o comunque  delle relazioni senza grossi problemi, l’unico problema è che non si sentono abbastanza innamorate del loro partner.

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